MOZIONI: MAGGIORANZA SPACCATA E LEGA BOCCIATA

Foto-MozioneLegaBocciataDurante il Consiglio Comunale di giovedì 27 novembre sono state presentate 3 mozioni a firma Lega Nord su temi che non avevano alcuna pertinenza diretta con il nostro comune: richiesta di cessazione dell’operazione Mare Nostrum; proposta di referendum consultivo per la Lombardia a statuto speciale; condanna dell’aggressione recentemente subita da Matteo Salvini ed altri esponenti leghisti.

Vivi Concorezzo ha chiesto di invertire l’ordine del giorno per dare priorità all’esame e alla discussione degli altri argomenti previsti. Abbiamo ottenuto di anticipare la trattazione del punto per l’approvazione del Piano per il diritto allo studio prima delle mozioni. La nostra scuola è decisamente un argomento più importante per un Consiglio Comunale, e per Concorezzo!

Come temevamo l’esame della prima mozione (Mare Nostrum) è durato 1h30! Vivi Concorezzo ha sottolineato l’inopportunità di presentare una mozione che chiede la cessazione di un’operazione militare e di soccorso in mare che è ufficialmente già terminata il 31 ottobre 2014 (la mozione è stata modificata in fretta e furia poco prima del Consiglio) in quanto si prestava solo ad una mera propaganda politica. Vivi Concorezzo ha condannato in maniera netta il testo della mozione e le argomentazioni portate dalla Lega Nord la quale, ad esempio, non ha mai fatto parola delle numerose vite umane salvate grazie a questa operazione. Tra le argomentazioni più populiste sfoderate dalla Lega c’è il solito collegamento tra i costi sostenuti per la missione e l’incremento della povertà tra i cittadini italiani. Facendo un rapido calcolo è come se Concorezzo stesse “contribuendo” per 30.000€ all’anno per questa missione. La Lega ora si straccia le vesti, ma chi ha mai sentito lo sdegno dei consiglieri e degli amministratori leghisti quando venivano deliberati interventi sicuramente non prioritari costati ben più di 30.000€ (Via Libertà tanto per fare un esempio)?

La mozione è stata sonoramente respinta, non solo dai consiglieri di minoranza, ma anche dai 2 consiglieri di maggioranza dei CdC. Solo i 3 esponenti leghisti hanno votato a favore mentre si sono astenuti gli altri gruppi della maggioranza, pur condannando negli interventi e nella dichiarazione di voto il contenuto della mozione. Un’astensione dunque che suona come una sonora bocciatura agli alleati leghisti.

La spaccatura della maggioranza è un segnale molto forte. Le numerose ed evidenti contraddizioni di una maggioranza formata da partiti così distanti in termini di valori sono emerse chiaramente, così come è emersa la finalità puramente propagandistica e populista delle mozioni da parte della Lega Nord che non ha perso l’occasione di sfruttare l’assise Comunale per farsi un po’ di propaganda. L’esame delle altre 2 mozioni è stato spostato al termine della seduta e per la cronaca solo quella che condannava l’aggressione di Salvini ha avuto il favore di tutta la maggioranza.

CondiVIVI Concorezzo!Share on FacebookShare on LinkedInShare on Google+Pin on PinterestTweet about this on TwitterEmail this to someonePrint this page

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